News

Lo scorso 9 giugno, il Consiglio federale ha aperto la consultazione sul Messaggio sulla cultura 2025-Il coinvolgimento delle associazioni culturali nel processo di elaborazione ha dato i suoi frutti: molte delle nostre istanze sono state incluse nel Messaggio sulla cultura, in particolare, la fondamentale questione della sicurezza sociale degli operatori e delle operatrici culturali. Su questo tema ci rifacciamo alla presa di posizione dettagliata di Suisseculture Sociale, nel cui comitato siede la nostra associazione.

Prendiamo atto con molto piacere che nel Messaggio sulla cultura sono stati inseriti diversi aspetti, tra i quali un concetto esteso di cultura, l’idea di collaborazione e di un più stretto coordinamento tra i vari soggetti della politica culturale e la tematizzazione di discriminazione, molestie sessuali e abusi. Ma il punto più importante riguarda senza dubbio gli sforzi per migliorare il reddito e la sicurezza sociale degli operatori e delle operatrici culturali, le pari opportunità e le condizioni di lavoro del settore.

Abbiamo, invece, evidenziato alcuni aspetti trascurati o incompleti: come, per esempio, la mancanza di un approccio globale alla questione della sicurezza sociale per un cambiamento sistemico. Siamo, inoltre, del parere che il sostegno alle diverse fasi del lavoro artistico non debba andare a scapito della promozione della creazione delle opere. Riteniamo, poi, che le insufficienti risorse finanziarie per la cultura restino un problema irrisolto: il budget leggermente più elevato per la cultura non arriva a compensare l'aumento dei costi che si è verificato nel settore. Reputiamo discutibile che un'area sociale così importante come la cultura corrisponda ad un esiguo 0,3% della spesa federale complessiva.

Per la sintesi della presa di posizione di t. cliccare qui

Per la presa di posizione integrale di t. (in tedesco) clicclare qui