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21 dicembre 2021

Indennità di perdita di guadagno IPG Corona attribuita attraverso le casse di compensazione: raccomandazioni ai membri sulla nuova modalità

La nuova modalità delle casse di compensazione nel rispondere alle richieste dell’indennità di perdita di guadagno IPG Corona ha portato a molti rifiuti inaspettati che sono spesso stati giustificati con il fatto che la perdita di entrate non può più essere attribuita alle misure federali e cantonali attualmente in vigore. Perciò raccomandiamo:

  • Nel caso di rifiuti per i mesi di ottobre/novembre, fare opposizione rapidamente (per lettera raccomandata).
  • Argomentare in modo proattivo e concreto, se possibile già nel modulo e, idealmente, anche in un documento allegato.

Cosa dovrebbe essere incluso nelle argomentazioni?

1. Argomentazione formulata individualmente, che descrive non solo la situazione generale, ma anche quella personale – concreta.

2. Descrizione del campo di lavoro abituale: si tratta di eventi/commissioni private? Si tratta di imprese culturali "classiche"? O entrambi? O altro?

3. Riferimento ad una misura ufficiale concreta (questo è importante perché le casse di compensazione devono controllare se c'è causalità con le misure ufficiali applicabili):

  • Certificazione obbligatoria. Possibili effetti:
    • Diminuzione del pubblico e quindi riduzione delle entrate. È difficile provare la connessione tra un calo del pubblico e l'obbligo di ottenere un certificato. In questo caso vale la pena riferirsi a dati relativi al pre-Corona, ad esempio "Normalmente, cioè prima del 2020, questo evento era sempre esaurito, ora invece non si vende nemmeno un terzo dei posti”. Si può anche allegare email con la valutazione degli organizzatori o email di organizzatori che hanno annullato).
    • Pubblico in calo, scarse prevendite, quindi cancellazioni anche senza un esplicito divieto di eventi.
    • Volontà di evitare l’applicazione del 2G o 3G, e conseguenti cancellazioni (allegare cancellazioni se disponibili, per esempio la relativa email).
    • Mancanza di prenotazioni a causa dell'obbligo del certificato.
    • Costi di test troppo alti per grandi ensemble (allegare calcoli concreti).
    • Altro
  • Restrizioni di viaggio: eventi/ingaggi che potrebbero aver luogo ma che richiederebbero viaggi internazionali con requisiti adeguati.
  • Divieto di eventi: da settembre 2021, possibile solo per grandi eventi che devono essere approvati dalle autorità cantonali competenti.
  • Programmazioni in arretrato a causa dei precedenti divieti di manifestazioni: a causa dei molti rinvii, ci sono spesso ritardi di 3-9 mesi per i nuovi ingaggi. Attualmente si stanno svolgendo principalmenteeventi posticipati. (allegare la corrispondenza pertinente, se disponibile).
  • A causa dell'incertezza generale e della stanchezza dopo i molti rinvii dell’ultimo anno e mezzo, ci sono meno nuovi ingaggi. Qui sono efficaci frasi come "in genere nel mese di gennaio avevo 20-22 spettacoli, mentre per il 2022 ne sono previsti solo 4").

4. Riferimento ai comunicati stampa della Taskforce Cultura dell'8.9.21, 3.11.21 e 9.12.21, che descrivevano la situazione generale.

Inoltre, segnaliamo la possibilità che se l'indennità di perdita di guadagno IPG Corona è inferiore a 60 franchi, vi si può rinunciare a favore dell'indennità per perdita di guadagno IPG Cultura (attribuiti attraverso i dipartimenti culturali cantonali) o dell'aiuto d'emergenza di Suisseculture Sociale. Se la rinuncia viene notificata alla cassa di compensazione, non si deve tener conto della compensazione del reddito Corona per le altre misure di sostegno.

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